Firenze 8 Settembre 2012
relazione a cura di Matteo Bennardi
Il TPR arriva sul luogo delle indagini alle ore 18:30. Membri presenti: Matteo Bennardi, Arianna Colomba, Claudio
Galletti e Fabio Lacetera.
La
proprietaria dell’appartamento ha chiesto aiuto per risolvere un problema
di infestazione/poltergeist che si manifesta con caduta di oggetti senza un
preciso motivo e rumori strani nelle camere da letto che avrebbero dovuto essere invece vuote.
Dopo
aver parlato i giorni passati tramite Facebook, con la proprietaria ci apprestiamo
a fare un primo giro di ricognizione sul posto con il rilevatore di campi
elettromagnetici e il termometro laser, rilevando un campo significativo vicino a un impianto elettrico non a regola e con
qualche dispersione di elettricità che corre su un vicino appendiabiti in
metallo conduttore.
Alle
ore 19:15 iniziamo l’intervista doppia, condotta da Fabio Lacetera e Arianna
Colomba rispettivamente alla figlia della proprietaria e alla proprietaria
stessa, in stanze diverse e con porte chiuse, onde evitare condizionamenti
delle risposte, registrando il tutto con un registratore digitale.
Riascoltando
l’intervista il giorno dopo, ci accorgiamo che le risposte sono le stesse, quindi escludiamo
la possibilità di un condizionamento psicologico; resta tuttavia possibile, anche se improbabile, la possibilità di un accordo preventivo.
Ci
mettiamo a tavola per cenare (ore 20:20), lasciando accesi in due stanze
diverse (la camera della figlia della proprietaria e la camera della
proprietaria) i registratori audio digitali e una telecamera sulla veranda
dove, a detta loro, dei cavi in acciaio per la stesa dei panni si erano come
spezzati in contemporanea senza che nessuno li avesse forzati o che ci fosse
qualcosa appeso. In effetti
verifichiamo che i cavi non presentano segni di deterioramento naturale o di taglio netto. La
plastica che copre i fili appare bruciacchiata e le estremità in acciaio
ossidate.
Dopo
cena (verso le 21:05), teniamo varie sessioni di registrazioni EVP,
sia libere che con stimolazioni a domande. Nel frattempo lasciamo la
telecamera a infrarossi a riprendere tutto l’ambiente della cucina, mentre vengono scattate fotografie a colori e in negativo.
Alle
ore 00:15 rimontiamo in macchina in attesa di analizzare i dati raccolti nei giorni seguenti.
Analisi Audio:
L’analisi
dei file audio ha riportato i seguenti risultati:
- Piccolo fruscio ripetuto diverse volte, risultato poi
essere il rumore di macchine che circolavano sulla vicina Fi-Pi-Li.
- Un forte cigolio della porta della camera che, a
livello temporale, corrisponde con il momento in cui abbiamo aperto la finestra
della veranda per analizzare i cavi “saltati”, cosa che potrebbe aver creato del
riscontro facendo chiudere la porta.
Nessun
tipo di voce o rumore inspiegabile è stato registrato durante la serata.
Analisi Video:
L’analisi
dei file video non ha messo in luce alcun tipo di anomalia. Abbiamo controllato circa 3
ore di registrazioni senza trovare alcuna presenza di movimenti anomali, né orbs
dovuti a polvere e umidità. Il luogo risulta pulito.
Analisi Fotografica:
Le
centinaia di foto scattate non riportano niente di anomalo. L’unico particolare insolito in una delle foto, dopo le osservazioni, è risultato essere
soltanto un riflesso distorto nella finestra posta in camera della figlia della
proprietaria. Anche in questo caso, pur usando il flash, nessuna traccia di
pulviscolo è stata immortalata sulle fotografie.
CONCLUSIONI:
L’idea
che ci siamo fatti del caso in sé è che non ci sono presupposti né motivazioni
per gridare al tranello. La casa è
piccola eppure abitata da sei persone in un continuo viavai
frenetico. Le diverse età delle persone rispecchiano anche abitudini e
orari di vita differenti e la casa non vive mai nella calma assoluta. I fenomeni di poltergeist che sono stati
raccontati e vissuti in prima persona dalla proprietaria potrebbero essere stati
causati da movimenti tellurici e vibrazioni delle pareti, dato che la casa è
edificata vicina a una strada a grande percorrenza e, benché distante circa un chilometro,
c’è la ferrovia. I suddetti rumori avvertiti durante la notte sono probabilmente
da attribuirsi a rumori di assestamento dei muri e delle fondamenta, rumori
comunissimi che si registrano in ogni abitazione. Se volessimo azzardare un'ipotesi, il continuo parlare di “poltergeist”, sembra aver influenzato molto i proprietari, facendo diventare l’argomento
un chiodo fisso e la spiegazione preferita per ogni
rumore o accadimento apparentemente anormale.
In conclusione, non abbiamo riscontrato alcun fenomeno paranormale degno di
nota e sul quale basare i presupposti per effettuare un’altra indagine.
Saluti.
Tuscany
Paranormal Research (TPR)
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