martedì 22 maggio 2012

Fantasmi della mente, #1: Misteriosi sussurri nel silenzio

Cosa si può considerare un risultato degno di nota nella ricerca sull’ignoto e sul paranormale? Molti sono convinti che l’esperienza personale sia, in effetti, l’obiettivo primario e il punto d’approdo della ricerca “sul campo”. Ma quanto è attendibile l’esperienza soggettiva? Possiamo affidarci alle nostre percezioni? A una prima valutazione si penserebbe che non ci sia niente di cui potersi fidare di più, eppure non è proprio così. Per valutare meglio questo punto, consideriamo due ‘esperimenti’, molto diversi ma entrambi molto efficaci nell’illustrare il fenomeno della suggestione.

Il primo fu un vero e proprio esperimento scientifico ed ebbe luogo nel 1953 ad opera degli studiosi Heller e Bergman. Heller e Bergman selezionarono un campione di 80 soggetti dall’udito sano, e un campione di controllo di 100 soggetti clinicamente considerati dall’udito difettoso (“hard-of-hearing”). A ciascun soggetto fu chiesto soltanto di annotare ogni suono che venisse percepito, senza dare indicazioni sul tipo di suono che sarebbe stato prodotto (o di alcun altro tipo); e fu poi fatto permanere per circa cinque minuti in una camera anecoica (un luogo acusticamente isolato, in cui vige un assoluto silenzio, dovuto all’assenza di riflessione delle onde acustiche ed elettromagnetiche).

Ebbene, il 73% dei soggetti dall’udito parzialmente ottuso e il 94% dei soggetti dall’udito sano riportarono di aver udito vari suoni: nel complesso furono registrati ben 39 tipi di suoni.

mercoledì 16 maggio 2012

Ex Colonia Firenze - Calambrone (LI)

Questo è il classico esempio di come il nostro patrimonio artistico/architettonico venga lasciato al totale abbandono. La Colonia Firenze, costruita nel 1931 dall'architetto Vannozzi, era una colonia marina di villeggiatura estiva in zona Calambrone. Si legge, in articoli risalenti ad appena un anno fa, che le decisioni ultime da parte degli enti comunali siano quelle di abbattere il tutto per destinare la zona ad un grande parcheggio estivo. Non è la prima volta che sentiamo parlare di cose simili, dato che proprio a pochi chilometri di distanza, possiamo trovare la vecchia struttura delle Terme del Corallo anch'esse lasciate al più completo abbandono, lasciando che la natura faccia il suo corso e le distrugga totalmente.

La struttura della Colonia, come quella delle Terme del Corallo riprendono l'impostazione accademica della scuola Liberty, tanto in voga in quegli anni e più che diffusa nella nostra zona litoranea.


Appena varcato l'ingresso ci troviamo di fronte l'edificio dove era situata la direzione e gli uffici amministrativi, caratterizzato da un loggiato con colonne in laterizio.